Castelli ha proprio ragione.
Ha proprio ragione Castelli: non se ne può più di sentir parlare romanesco.
Dapprima sono divenuti inascoltabili gli sceneggiati di vita domestica, successivamente anche i doppiaggi dei filmetti d'importazione hanno assunto una localizzazione centralistica, attualmente non si riescono nemmeno più a seguire i telegiornali: tra inviati e titolari viene la nausea ed in quanto alla pubblicità ormai la còccina romanesca ha talmente invaso i filmati che mi son messo di buzzo buono per evitare di acquistare quei prodotti, visto che sembrano pubblicizzati solo per chi parla romanesco.
Ha proprio ragione Castelli: non se ne può più!